L’AUTOIPNOSI PER COMBATTERE L’ANSIA

Anche se l’ansia è un’emozione che ha sempre accompagnato l’uomo nella sua evoluzione, spesso è una condizione di grande sofferenza. Può limitare lo stile di vita, la carriera lavorativa e invalidare l’autostima, estendendosi sino alla rinuncia della vita sociale.

L’ansia rende senza dubbio la vita veramente complicata… Di questo non è certo difficile rendersene conto.

Alcune volte può gravare così severamente sulla vita di una persona, da divenire un vero e proprio limite, che ti impedisce ogni forma di attività e di contatto sociale.

La parola “Ansia” deriva dal termine latino “Anxius” che significa affannoso, inquieto e la radice di questo termine è quella del verbo latino “Angere” che vuol dire stringere, soffocare.

Infatti, sono proprio queste le sensazioni che proviamo quando siamo ansiosi.

Una condizione di tensione che si manifesta con timore, apprensione, attesa inquieta e, spesso, con una serie di correlati fisiologici come tremori, sudorazione, palpitazioni, senso di affaticamento, difficoltà a respirare normalmente.

E poi se soffri di stati d’ansia, ti rendi conto di come spesso questi minano profondamente anche la tua autostima, perché non ti senti capace di controllare le situazioni della tua esistenza.

Allora le rassicurazioni ti servono a poco e anche i consigli sono sprecati, perché non riesci proprio a riprendere il controllo nel momento in cui l’ansia si scatena. E anche se sei consapevole che la situazione da cui deriva l’ansia, non può essere considerata minacciosa o dannosa, questo non ti aiuta a farla diminuire.

Anzi, la situazione si aggrava a causa dell’ansia anticipatoria che evoca una situazione ansiosa che hai già vissuto.

Questo è un circolo vizioso che non ha termine e che non riesci a controllare.

Conscio ed inconscio: due anime nella stessa mente

Secondo il modello psicanalitico, la mente funziona in termini di “ Conscio” e “Inconscio”, così la definizione più diffusa di ipnosi deriva direttamente dalle teorie di Emile Coué (1857-1926), contemporaneo di Freud.

Ecco che l’ipnosi sarebbe un fenomeno della mente in grado di consentire la comunicazione con la mente inconscia.

Per comprendere meglio, dobbiamo considerare la mente su due livelli concentrici: la mente cosciente o mente critica, sede del pensiero analitico e razionale e la mente inconscia o mente emozionale, sede delle
emozioni e dell’immaginazione.

La mente conscia e inconscia

La mente conscia ha la funzione di filtrare il flusso di informazioni in
entrata dal mondo esterno attraverso i sensi, operando una censura di contenuti, al fine di proteggere la vulnerabile mente inconscia, da eventuali messaggi dannosi .

La mente inconscia, priva di logica, tende a prendere per buona qualsiasi informazione, senza alcun discernimento.

La mente inconscia, però è il principale motore decisionale e cade facilmente preda di qualsiasi influenza esterna.

Con l’ ipnosi puoi, momentaneamente, mettere in stand-by il filtro della mente cosciente, in modo da comunicare tu in modo diretto col tuo inconscio e poter ripristinare tutte quelle potenzialità che per qualche motivo si sono sopite.

Il meccanismo di disattivazione della mente cosciente, avviene attraverso l’induzione ipnotica, che è un procedimento ben preciso che ci consente di raggiungere lo stato di Trance, segue e  agisce attraverso le risorse individuali spontanee.

Devi sapere che la maggior parte dei manuali moderni di ipnosi clinica fanno riferimento a questo modello psicoanalitico che ti ho appena descritto e che presenta notevoli vantaggi:

  • E’ relativamente semplice
  • Spiega il fenomeno dell’ipnosi in modo approfondito
  • E’ utile a chi desidera intraprendere un percorso di ipnosi e autoipnosi

Lo stato di Trance ipnotica

In realtà lo stato di Trance ipnotica è uno stato umano fisiologico. Possiamo definirla come una condizione di massima concentrazione all’interno di se stessi, a differenza dello stato vigile in cui l’ attenzione è rivolta verso l’esterno.

Con l’autoipnosi si può imparare ad applicare a se stessi l’ipnosi, attraverso un procedimento di induzione che consente di raggiungere la Trance quando si vuole, per trarne tutti i  suoi migliori benefici.

Così attraverso questo processo possiamo entrare in contatto con l’inconscio utilizzando un linguaggio specifico, che può risvegliare alcune parti di noi facendo leva sulle nostre potenzialità.

Poi attraverso la pratica il metodo diventa sempre più facile da eseguire e il suo effetto più profondo.

Come agisce l’autoipnosi sull’ansia

Con l’autoipnosi puoi affrontare e gestire l’ansia.

La puoi utilizzare come un metodo a se stante o come integrazione a un percorso di psicoterapia.

Può anche essere un utile approfondimento se già conosci altre tecniche di rilassamento, come il Training Autogeno.

Sostanzialmente i suoi effetti seguono tre direzioni:


1. Interrompe il ciclo vizioso continuo dell’ansia
, che si autoalimenta

2. Ti aiuta a rilassarti profondamente e in modo efficace

3. Agisce per mezzo di suggestioni dirette per desensibilizzare allo scenario ansioso, un poco alla volta, associando alle esposizioni, sensazioni di rilassamento e tranquillità

L’autoipnosi si rivela uno strumento potente

L’autoipnosi si rivela uno strumento potente per sperimentare la reazione ansiosa con meno intensità, in modo tale da renderla finalmente gestibile.

E’ efficace anche per anticipare e controllare gli effetti legati all’evento ansioso, infatti con una buona risposta autoipnotica, puoi imparare a controllare gli effetti fisiologici collegati all’evento stesso, in risposta a una suggestione post-ipnotica.

Ecco, da quanto ti ho esposto sin ora, l’autoipnosi è una pratica che aiuta a controllare l’ansia e porta innumerevoli benefici al corpo e alla mente. Ci sono infatti centinaia di studi scientifici che ne dimostrano l’efficacia.

Oltre all’ansia, porta innumerevoli benefici in molti ambiti della vita: alla capacità di gestire le emozioni, diminuisce lo stress, migliora il sistema immunitario e l’autostima.

Inoltre, ti aiuta a sviluppare maggiore concentrazione e memoria, a migliorare la comunicazione interpersonale, a vincere la timidezza e molto altro ancora…